Anche quest'anno, dal 27 al 29 giugno, i nisseni potranno godere di un appuntamento di sicuro rilievo che vedrà l'ormai consueta proiezione dei corti in gara per il "Kalat Nissa Film Festival", manifestazione organizzata per il terzo anno consecutivo dall'associazione "Il laboratorio dei sogni" .
Il “Laboratorio dei sogni” è un’associazione cinematografica e culturale che ha sede in Caltanissetta in via Cavour 44. All’interno del suo consiglio direttivo i sigg. Fernando Barbieri (Presidente), Laura Abbaleo (segretaria ed addetta alle pubbliche relazioni), Angelo Gueli (tesoriere e cineoperatore freelance), Ivana Abbaleo (consigliera) e Rosaria Santagati (consigliera).
Tra le occupazioni: attività culturali come cineforum, presentazione di prodotti editoriali, letture di passi d’autore, corsi di scrittura creativa, moduli tematici di cinematografia, letteratura, studio dei beni storici ed artistici del nostro territorio, fotografia, realizzazione di cortometraggi, video arte e tanto altro ancora.
Gli interessi dei soci sono puntati su diversi settori professionali che spaziano da quello della musica e del teatro, a quello della fotografia e della cinematografia, ma anche del giornalismo e della letteratura. Inoltre, coloro che frequentano l’associazione mostrano anche uno spiccato interesse per i viaggi e per l’organizzazione di eventi culturali e di svago.
Condividere comuni interessi, essere disponibili al confronto e proporre sempre nuovi spunti per le iniziative, finora sono state fortunatamente alla base della associazione e la logica del consiglio direttivo sarà naturalmente quella di proseguire anche in futuro in questo modo.
Punta di diamante dell’Associazione “Laboratorio dei sogni” è stata l’organizzazione e la realizzazione del festival internazionale del cortometraggio, che è stato chiamato Kalat Nissa Film Festival, per rendere omaggio alla cittadinanza nissena. Il sogno da realizzare nel futuro è quello di rendere questa manifestazione un punto di riferimento legato al mondo del cinema per la promozione e la diffusione del cortometraggio a livello mondiale. I corti sono produzioni che rispetto ai lungometraggi hanno modalità di distribuzione diverse e pertanto in questi anni è stata cura degli organizzatori perfezionarsi nella divulgazione e nella valorizzazione del corto.
Il Kalat Nissa film festival costituisce un progetto che potrebbe crescere e dare opportunità lavorative a tanti giovani e maestranze locali, tuttavia bisogna fare i conti con la realtà che ne argina i confini, poiché in primo luogo deve essere il territorio locale, che deve promuovere le proprie potenzialità; e promuovere un territorio significa anche avere il coraggio di investire su di esso, poiché in questi tempi non ci sono più contributi pubblici e le iniziative devono trovare da sponsors privati i fondi per l’organizzazione di una manifestazione.
I sacrifici che si devono affrontare per un’iniziativa di questo calibro sono tanti ed è per questo, infatti, che portano avanti il progetto soltanto soggetti veramente motivati allo svolgimento del Kalat Nissa Film Festival. Dietro il Festival internazionale del corto sta un importante progetto di pianificazione ed organizzazione che per ogni edizione dura un anno intero. Il progetto persegue la finalità di promuovere prodotti di eccellenza nel campo cinematografico in territorio mondiale. Ci sono tanti giovani emergenti registi, tecnici, fotografi, sceneggiatori, scenografi, architetti ed ingegneri del suono, che tra i sacrifici di tutti i giorni non demordono mai dal portare avanti i loro obiettivi, anche se questo comporta notevoli sacrifici, in tempi duri come questi che hanno messo in ginocchio tutti a causa di una grave crisi economica a livello internazionale. Ciò che tuttavia tante volte ripaga dalla fatica sostenuta è il condividere con le persone le soddisfazioni che derivano dall’aver dato vita a qualcosa di importante, di bello, di pregnante nel messaggio che sta dentro al progetto. Spesso in modo inaspettato agli organizzatori del Kalat Nissa Film Festival è anche capitato di essere contattati da attori e registi con illustri carriere, che in modo spontaneo hanno dato il loro consiglio o detto che sarebbe meglio optare per scelte diverse per migliorare la qualità del progetto. E’ anche capitato al contrario che persone che si riteneva fossero vocate alla loro professione hanno risposto che ormai non hanno più motivazione e questo a volte un po’ disorienta, anzi più che altro amareggia, poiché invece il “Laboratorio dei sogni” di motivazione in questo momento ne possiede ancora tanta.
La verità che sta dietro al Kalat è una “splendida” rete di persone, disposte a mettersi in gioco e a scommettere ancora sugli altri. Nell’organizzazione del Kalat ognuno ha un’identità specifica nel senso che si occupa di un settore, ma bisogna riconoscere che non è un progetto semplice da portare avanti perché ci vuole una costante attività di revisione ed aggiornamento tra gli organizzatori, poiché le situazioni ed i contatti da gestire sono veramente tanti ed a volte anche imprevedibili. Bisogna dire comunque che il cinema italiano sta progressivamente attraversando una fase di rinascita, spinto oggi per fortuna da una giovane generazione di registi, interpreti, professionisti dello spettacolo, con idee nuove, entusiasmo, spirito d’iniziativa e di squadra.
Il Kalat Nissa Film Festival ha visto in concorso nella prima edizione ben 232 cortometraggi e nella seconda edizione 243 da 30 Nazioni. Oltre 100 cortometraggi sono opere presentate da professionisti affermati nel campo cinematografico.
La maggiore affluenza di lavori è ovviamente italiana, ma si contano iscrizioni anche da Francia, Germania, Spagna, Svizzera, Austria, Belgio, Polonia, Regno Unito, Israele, Siria, Russia, Stati Uniti e Brasile, Australia, Korea del Sud, India, Cina. Questi risultati sono stati resi pubblici anche grazie al rinnovato sito ufficiale: www.kalatnissafilmfestival.it che conta ormai più quasi 100.000 contatti da oltre 70 Nazioni.
Della manifestazione cominciano a parlare anche i media che si trovano fuori dei confini Regionali:
- la rivista nazionale Tutto Digitale ogni anno compreso il 2013 ha conferito alla manifestazione il premio qualità Top Video e si è curata della pubblicazione del bando del festival. Nel n. 79 è possibile leggere appunto una recensione sul Kalat Nissa Film Festival
- è stato mandato in onda un servizio durante la trasmissione Uno Mattina Caffè giorno 15 Agosto 2012.
Queste testimonianze importanti non sono soltanto un onore per la manifestazione, ma costituiscono anche un ottimo veicolo promozionale per la città di Caltanissetta che, con l’impegno di un investimento su di attività, come quelle proposte, potrebbe emergere con nuove offerte turistiche e culturali.
L’11 Novembre il Kalat Nissa Film Festival è stato invitato dall’Ambasciata Italiana, e dall’istituto di Cultura Italiana di Budapest in Ungheria a presentare la rassegna alla X edizione del Mittel Cinema Fest, alla presenza del regista Carlo Verdone, dell'attrice Donatella Finocchiaro, della responsabile dell’Istituto Luce sezione cinema all'estero Monique Catalino, del Capo della Cancelleria Consolare dell'Ambasciata d’Italia a Budapest, Dottoressa Daniela Falsini e della direttrice dell'Istituto italiano di Cultura di Budapest, dottoressa Gina Giannotti.
Gli unici due festival italiani erano il Kalat Nissa Film Festival ed il RIFF di Roma. Del Kalat hanno parlato testate giornalistiche non solo di Budapest, ma anche della nazione ungherese, grazie al positivo impatto che il nostro festival ha dato al Sindaco di Budapest. Al Kalat Nissa Film Festiva 2013 si sono già iscritti numerosi registi italiani, tra i quali i registi della scuola RAI Lab di Roma, guidati da Maurizio Giannotti, ma anche dal Lussemburgo e dal Giappone.
Tornando al concorso, il festival ha mantenuto per l’edizione 2013 lo schema già collaudato l’anno scorso con la divisione per categorie e sezioni. Ci sono comunque delle novità perché tra le categorie ve ne sarà una nuova per le emittenti televisive pubbliche e private nominata “Gli occhi sul mondo”, inoltre tra i premi ne sarà conferito uno direttamente dal Gruppo tematico per la cinematografia sonora, per il cortometraggio realizzato con la miglior presa diretta del suono.
Nel gruppo per la cinematografia sonora è presente anche Gilberto Martinelli, fonico di cui si servono registi come Tornatore, Higgs ed altri. La cittadinanza nissena avrà il piacere di conoscere l’ing. Martinelli giorno 13 Aprile presso il centro polivalente Michele Abbate perché in occasione dell’anno dell’amicizia tra l’Italia e l’Ungheria l’Associazione “Laboratorio dei sogni” ha organizzato per la città di Caltanissetta una iniziativa nominata “Caltanissetta incontra l’Ungheria” per la quale sarà proposta la visione di tre bellissimi cortometraggi realizzati appunto da Martinelli su questa intesa tra le nazioni in oggetto. L’autore, insieme al prof. Fornaro di Messina illustrerà al pubblico le fasi della realizzazione dei corti.
Del festival inoltre, una cosa molto apprezzata è il trofeo simbolo con cui si premia il vincitore assoluto, cioè l’Antenna d’oro che rappresenta l’antenna RAI realizzata su disegno esclusivo della ditta orafa Bellia di Riesi.
Giorno 21 gennaio 2013 l’Associazione Laboratorio dei sogni ed il Vespa Club di Caltanissetta hanno intenzionalmente svolto una conferenza stampa congiunta presso la sala gialla del Comune di Caltanissetta, perché a decorrere da giorno 15 Giugno cioè l’inizio della Gimkana Nazionale di Coppa Italia fino alla data dell’inizio del Kalat, giorno 27 Giugno verranno offerte al pubblico quelle che l’organizzazione ha volutamente definire il periodo “Settimane del Cinema” di Caltanissetta ed “Aspettando il Kalat Nissa Film Festival” desiderando eseguire a regola d’arte gli standard dettati dalla Federazione dei Festival Cinematografici. In questo periodo che precederà il Festival, com’è ormai tradizione, verranno organizzati anche alcuni “Eventi Collaterali” molto interessanti.
Il tutto si svolgerà all’aperto proprio nella grande piazza, luogo privilegiato dove poi avranno luogo le tre serate di spettacolo del Kalat Nissa Film Festival.
Anche il carissimo Gianni Nanfa, Direttore artistico del Kalat Nissa Film Festival avrà il suo prezioso spazio in un workshop dove spiegherà come far ridere in 5 minuti: la comicità di situazione, il tempo comico, la battuta, il rapporto con l’attore, ecc.
Infine, durante la conferenza gli organizzatori degli eventi in oggetto hanno ringraziato pubblicamente il sindaco Dott. Michele Campisi, per la disponibilità a rendere il Kalat Nissa Film Festival un impegno istituzionale al pari di altri eventi ormai consolidati nel calendario annuale della città di Caltanissetta. Riconoscimento di merito e gratitudine anche agli amici sponsor privati, titolari di aziende non solo nissene, ma anche ungheresi, che hanno contribuito a sostenere queste manifestazioni e ai Consigli Direttivi delle Associazioni Vespa Club e Laboratorio dei sogni perché quotidianamente disposti a mettersi in gioco con armonia e dedizione.
Per quanto riguarda il festival vero e proprio, l’appuntamento per le proiezioni delle opere selezionate sarà durante i pomeriggi, mentre tutte le sere dal 27 al 29 giugno 2013 dalle ore 21.00 saranno offerte al pubblico momenti di innovativo spettacolo. Nella serata finale si apprezzerà l’opera del vincitore e verranno effettuate le premiazioni alla presenza di ospiti di tono.
Ancora una novità: la selezione dei cortometraggi vincitori dell’edizione 2013 andrà a rappresentare il Kalat Nissa Film Festival nuovamente a Budapest in Ungheria in occasione del Mittel Cinema Fest.
Il 3 Kalat Nissa Film Festival è organizzato al momento dall’Associazione cinematografica e culturale “Laboratorio dei sogni”. Sono in atto collaborazioni con gli istituti di Istruzione superiore IISS “S. Mottura”, IPSIA, “G.Galilei” ed il Liceo Classico Ruggero Settimo e le richieste dei patrocini di Comune, Provincia e Regione.
Laura Abbaleo